Patrimonio Unesco dall’anno 2018, Ivrea, la città del genio di Olivetti, rappresenta l’eccellenza industriale moderna e incarna alla perfezione lo spirito dell’Italia da Vivere nel mondo. L’essere stata nominata 54esimo Patrimonio Unesco quindi non è affatto un caso. Stiamo parlando di un percorso straordinario, iniziato nel 2008, quando la Commissione Nazionale ha sostenuto e portato avanti questa candidatura, che ha sempre avuto l’obiettivo mirato e concreto di dare visibilità a una dimensione industriale che in Piemonte è sempre stata a perfetta misura d’uomo, meravigliosamente integrata nel tessuto sociale ed economico non solo della Regione ma di tutto il Paese, e che ha contribuito a far crescere l’aspetto sociale della comunità. Un esempio straordinario di come la realtà imprenditoriale viaggia di pari passo con la crescita umana dei cittadini. Naturalmente non si può dimenticare lo straordinario passato, e il fatto che Ivrea sia legata all’immagine di Arturo Olivetti, il genio “illuminato”, il primo uomo capace di creare un connubio perfetto tra produzione industriale, dimensione umana e sociale, architettura, design e innovazione. L’area Unesco di Ivrea, che si trova a circa 50 km da Torino e si estende per circa 72 mila ettari, è costituito da un insieme urbano e architettonico di 27 beni tra edifici e complessi architettonici – di proprietà quasi esclusivamente privata – progettati dai più famosi architetti e urbanisti italiani del Novecento e costruiti tra il 1930 ed il 1960. Si tratta di edifici destinati alla produzione, ai servizi sociali e a scopi residenziali per i dipendenti dell’industria Olivetti. L’insieme rappresenta l’espressione materiale di una visione moderna dei rapporti produttivi e si propone come modello di città industriale in cui la fabbrica assume il ruolo di motore di ricchezza e fulcro delle relazioni sociali. Tutto il complesso ha mantenuto nel tempo i suoi caratteri architettonici originari, che non sono stati alterati dal cambiamento del tipo di produzione che ha investito Ivrea negli ultimi anni.