Non un vino come tanti, non solo un vino, ma la rappresentazione perfetta della qualità e delle simbiosi aromatiche, ognuna però con una sua identità, con una straordinaria via propria.
Il Kia Ros dell’azienda Domus Hortae, della famiglia Fioretti, esperienza ultrasecolare nel mondo della vinificazione pugliese, ci regala un vero e proprio incantesimo, attraverso un calice che rievoca sentori straordinari che aprono la strada a un viaggio di emotività unico nel suo genere: un legame solido tra l’olfatto e la parte della memoria, quella dei ricordi primordiali, perché un vino così, oltre alla sua bontà gustativa e sensoriale, diventa emblema di un deja-vu davvero speciale.

Può un vino regalarci sensazioni di questo genere? Naturalmente sì, quando il talento naturale delle uve si trasforma in un prodotto meraviglioso. E allora al naso e subito dopo il primo sorso ecco le rievocazioni delle domeniche primaverili vissute nelle campagne del sud Italia, il venticello fresco e leggero sul viso, i sentori di fiori e di sottobosco. Ma subito dopo la leggerezza lascia lo spazio alla forza, di un vino primaverile-estivo straordinario per pasteggiare perchè no dall’antipasto dolce, la cui versatilità apre ad aperitivi gourmet mai banali ma corposi con i salumi e i formaggi del posto, ma non disdegna salumi di mare preparati ad arte. La sorpresa arriva quando ti accorgi che abbraccia alla perfezione il ragù con le braciole pugliesi e la tiella di riso, patate e cozze.

Il Kia Ros è un rosato da nero di Troia ed anche il nome sembra prestarsi perfettamente a quanto citato precedentemente, dal momento che viene da kairos che in filosofia indica il momento in cui qualcosa di speciale accade.
Ci troviamo in pieno tavoliere circondato dai monti dauni ad un passo dal mare, i terreni calcarei danno vita a vini con complessitá ed intensità aromatica oltre che a struttura. Proprio i profumi fragranti, di fragole, frutti rossi , rose di campo si fondono benissimo con quelli di un piatto appena sfornato dai profumi intensi di una terra straordinaria.