Il nome panforte, “pane forte”, è dovuto al suo sapore fortemente speziato e aromatico. In Italia è anche chiamata torta senese. Originariamente un dolce natalizio, il panforte è ora apprezzato tutto l’anno dagli appassionati di cucina italiana.
Il panforte è una specialità di Siena, in Italia, che risale al XIII secolo. I primi documenti, rinvenuti tra le carte storiche senesi, sono varie testimonianze del 7 febbraio 1205 scritte su carta pergamena e conservate nell’archivio dello stato di Siena. La pergamena è stata rinvenuta intorno alla seconda metà dell’800 negli archivi dell’ospedale di Siena. Proveniva dalla tenuta del Castello di Montisi, che apparteneva alla famiglia Cacciaconti. È scritto che, in quella data, i servi e gli abitanti del monastero di Montecellesi (oggi Montecelso) erano obbligati a portare alle monache un buon numero di Panes pepatos et melatos (pane al pepe e miele) come forma di tassa.
L’idea di aggiungere delle spezie alla ricetta originale del “Pan Melato” sarebbe stata di Nicold Salimbeni, detto anche “Muscia”. Negli archivi di Genova si registra che il Panforte era uno dei dolci più famosi d’Italia. Il successo del Panforte varcò presto i confini di Siena e molti documenti ne registrano la presenza nei “menù” della festa dei ricchi nobili in ogni parte d’Italia.