Una Vicenza da vivere, da scoprire, da amare. Una Vicenza carica di arte e cultura.
Nel cuore della città spiccano lo scenografico Palazzo Chiericati, che oggi ospita il Museo Civico di Vicenza (museicivicivicenza.it), Palazzo Thiene, per molti anni sede di rappresentanza della Banca Popolare di Vicenza e contenitore di importanti collezioni accessibili solo per mezzo di visite guidate riservate (prenotazioni tel. 0444 320854) e il magnfiico Teatro Olimpico, iI cui progetto è ispirato ai teatri romani descritti da Vitruvio (teatrolimpicovicenza. it).
E poi, in corso Fogazzaro, Palazzo Valmarana Braga, commissionato da una delle famiglie più in vista della città e caratterizzato dal ricorso a un ordine architettonico gigante (palazzovalmaranabraga.it) e, in Contrà Porti, il Palladio Museum, un viaggio nella vita del grande architetto e del suo tempo, alla scoperta dei suoi capolavori, all’interno di una delle più belle dimore urbane palladiane (palladiomuseum.org).
Dopo una passeggiata lungo il centrale corso Palladio, è d’obbligo uscire dal centro storico per raggiungere Villa Almerico Capra Valmarana, detta La Rotonda (villalarotonda.it). La più originale delle costruzioni palladiane, in una Vicenza intrisa di arte, di architettura e di storia, con un volume pressoché cubico sovrastato da una cupola in origine ispirata al Pantheon romano e le quattro facciate che si ripetono identiche in ogni lato, ricorda quasi la maestosità di una chiesa.
Interventi del Palladio sono documentati anche nel pregevole Duomo gotico di Santa Maria Annunciata, eretto a partire dal 1430, mentre più antichi sono il tempio di San Lorenzo, che risale al 1280, con la facciata a capanna e il bellissimo portale ad arco acuto, e il Tempio di Santa Corona, fondato nel 1270, fulcro di un complesso monastico domenicano.
Qui, nel 1580, fu sepolto Andrea Palladio, le cui spoglie furono in seguito traslate nel Famedio del cimitero maggiore, dove riposano i vicentini illustri.