Mugnano del Cardinale, piccola località in provincia di Avellino, non lontana dal territorio partenopeo, da anni è celebre, a livello nazionale, per le sue fiorenti attività legate ai salumi. Un settore in grande espansione, di supporto alla ristorazione della nostra Italia da Vivere ma che impreziosisce anche le tavole delle famiglie. L’arte del passato, nello stagionare le carni, incontra da tempo, il desiderio dei produttori locali, di abbracciare l’innovazione. Chi prepara i salumi studia costantemente, cerca nuovi aromi e nuove stagionature, abbraccia spezie ed erbe aromatiche sempre diverse, per aprirsi in modo nuovo al mercato senza però in alcun modo trascurare il valore del passato.
E così nascono i nuovi salumi, che sposano sapori straordinari come il pistacchio siciliano, sempre più in voga tra gli chef, senza trascurare l’abbinamento con altri prodotti tipici irpini, come il tartufo, che da queste parti è unico. La tradizione della cura del maiale, del recupero del suino, della produzione a 360 gradi di prodotti da esso derivati, come è noto, da un detto antico, del maiale non si butta via nulla, da queste parti in Irpinia ha una tradizione plurisecolare.
E così da queste parti sono arrivati brand che rappresentano l’eccellenza assoluta della nostra Italia da Vivere e hanno deciso di investire su questi prodotti, come ha fatto la Levoni. E’ nato così negli anni scorsi il salame Mugnano. Il Mugnano ha la tipica forma a granata. Si presenta a grana media, di consistenza compatta ed è avvolto da un budello naturale. Al taglio sprigiona un gradevole profumo leggermente affumicato, delicatamente speziato e in bocca regala un’esplosione di gusti articolati e al contempo equilibrati. Deliziosa anche la versione con peperoncino piccante.
Indispensabile il taglio a coltello tenendo, per le fette, uno spessore di circa 3-4 millimetri.
Con il Salame Mugnano siamo di fronte a un sapore deciso, delizioso con un pane rustico e poco salato, magari arricchito con un leggero strato di mascarpone. Amando sperimentare consigliamo di provarlo accompagnato con fettine di avocado o, ancora, con un’insalatina di patate lessate, sbucciate e tagliate a cubetti, fatte raffreddare e condite con olio, sale e erba cipollina.