Padova, situata nella parte nord-orientale d’Italia, è la terza città più grande del Veneto dopo Venezia e Verona. Secondo una leggenda raccontata da Virgilio nell’Eneide, Padova sarebbe stata fondata probabilmente nel 1185 aC, quindi sarebbe una delle città più antiche d’Italia. Alcuni ritrovamenti archeologici risalenti all’XI secolo aC sembrano avvalorare tale leggenda.
Nel corso dei secoli la città conobbe periodi di prosperità, soprattutto nel Trecento grazie ai Carraresi, e alcuni secoli dopo in età rinascimentale. Oggi Padova è una città moderna ma conserva ancora molti tesori religiosi, artistici, culturali e storici del passato.
Prima di tutto suggeriamo di visitare la magnifica Cappella degli Scrovegni, (Cappella degli Scrovegni) (foto n°4) situata nei bellissimi Giardini dell’Arena , dove si può ammirare il ciclo di dipinti religiosi più importante del mondo, dipinto da Giotto e che illustra diverse scene del Cristianesimo. Giotto lo dipinse nel 1303 su richiesta di Enrico Scrovegni, un ricco banchiere, e gli ci vollero solo due anni per completare questo incredibile capolavoro.
La Basilica di Sant’Antonio dedicata al famoso sacerdote francescano portoghese detto “Antonio da Padova”, è una delle chiese più grandi del mondo e una delle principali e più importanti attrazioni di Padova. La sua costruzione iniziò nel 1232 e terminò quasi 100 anni dopo. La chiesa presenta diversi stili artistici anche se l’influenza bizantina è la più predominante. L’interno della Basilica è ricco di tesori artistici quali:
– alcuni rilievi marmorei raffiguranti la vita del santo,
– numerose cappelle decorate e affrescate con statue in bronzo di Donatello,
– un interessante ciclo di affreschi di Altichiero,
– Cappella del Sacramento ( Cappella del Sacramento), con le reliquie del generale Gattamelata (a lui è dedicata la statua di Donatello eretta all’esterno della basilica).
Naturalmente, l’attrazione principale della chiesa è la Cappella delle Reliquie, dove sono conservate le reliquie di Sant’Antonio. Ogni anno milioni di turisti e pellegrini vengono qui e visitano le reliquie del santo.
Passeggiando a sud dei Giardini dell’Arena si può visitare la duecentesca Chiesa degli Eremitani con la Cappella Ovetari, decorata con bellissimi affreschi del Mantegna. Vicino alla chiesa si trovano i Musei Civici Eremitani che comprendono un Museo Archeologico, un Museo d’Arte Medievale e uno Moderno.
Proseguendo verso sud lungo Via Garibaldi e Via Cavour, si incontra dapprima il Caffè Pedrocchi, importante punto di ritrovo per studenti e intellettuali durante l’Ottocento caratterizzato da bellissime sale storiche. Poi, arricchirai Palazzo Bo, sede dell’antica Università di Padova. Fondata nel 1222, questa Università è stata il luogo dove hanno studiato molti artisti e scienziati, come Galileo e Copernico, e dove si possono visitare l’interessante “Teatro Anatomico” e la “Sala dei Quaranta”. Da qui bastano pochi passi e si arriva al fulcro sociale e culturale della città: Piazza della Frutta e delle Erbe.
La grande piazza di Piazza della Frutta e delle Erbe prende il nome (letteralmente, Piazza della Frutta e delle Erbe) dai mercati che vi si tenevano. Qui sorge uno degli edifici più importanti e imponenti della città: il Palazzo della Ragione, costruita all’inizio del XIII secolo ed ex sede del Palazzo di Giustizia. Questo straordinario edificio ha una grande sala decorata con molti bellissimi affreschi sull’astrologia. Oggi la sala è una sorta di “crocevia” tra le due parti della piazza.
Percorrendo Via Fiume si giunge in Piazza dei Signori , una delle piazze più importanti della città, impreziosita da due splendidi palazzi, “Palazzo del Capitano” e “Loggia della Gran Guardia”, e dalla “Torre dell’ Orologio” (Torre dell’Orologio).
Da qui ancora pochi passi che vi condurranno al Duomo principale della città, dedicato a Santa Maria Assunta, costruita nel 1522 su progetto di Michelangelo Buonarroti. Nelle vicinanze puoi visitare lo straordinario Battistero con tanti bellissimi affreschi: guarda il soffitto e rimarrai incantato dai tanti angeli e santi che ti stanno guardando!
Quindi dirigetevi a sud e raggiungete la seconda piazza più grande d’Europa chiamata Prato della Valle. La piazza è costituita da una grande isola verdeggiante di forma ellittica, detta “Isola Memmia”, circondata da un bellissimo canale con 78 statue dedicate a importanti personaggi del passato.