Porta Portese è il mercato più famoso di Roma, luogo storico sorto nel dopoguerra per diventare crocevia di turisti, cittadini e curiosi. Situata nella splendida cornice di Trastevere, Porta Portese accoglie ogni domenica migliaia di visitatori, tutti in giro per 1.000 stand in cerca di occasioni. Chi visita la città eterna deve visitare almeno una volta il mercato di Porta Portese, per scoprire la cultura popolare romana, parte del fascino della capitale italiana.
La storia del mercato di Porta Portese
Il nome di questo mercato storico di Roma deriva dalla Porta Portuensis, antico accesso alla città, situato nel rione Trastevere, al centro delle mura aureliane, costruito sotto l’impero dell’imperatore Augusto. Il mercato delle pulci di Porta Portese nasce nel secondo dopoguerra, intorno al 1945, come luogo di scambio e vendita di generi alimentari e di prima necessità, in sostituzione del vecchio mercato di Campo de’ Fiori.
Inizialmente le tribune erano dislocate lungo via Portuense, per poi estendersi lungo le strade vicine, fino a viale Trastevere, nel corso degli anni. Oggi come un tempo, il mercato si svolge la domenica mattina, quando centinaia e centinaia di romani si riversano tra le bancarelle, in cerca di affari.
Oggi il mercato di Porta Portese è una zona affollata e caotica, un mix di culture diverse e tradizione romana che continua ad animare le domeniche romane. Alcune scrivanie sono ancora le stesse di una volta, alcune si sono trasformate in veri e propri negozi, altre ancora hanno offerto spazio e lavoro a tanti stranieri in cerca di nuove opportunità.
Cosa trovare a Porta Portese A Porta Portese
puoi trovare di tutto, i mille e più stand offrono ogni genere di merce nuova e usata. Abbigliamento, calzature e accessori sono i best seller.
La caratteristica principale di questo mercato è che offre prezzi molto bassi, rispetto ad altri grandi mercati italiani. L’abbigliamento invernale, in particolare giacche e giacche di pelle, insieme alle pellicce, sono i prodotti principali. I prezzi di solito vanno da 50 a 60 euro, un prezzo ragionevole per articoli così costosi. Non tutti sono in buone condizioni, ovviamente, quindi bisogna stare sempre molto attenti, prima di acquistarli.
Puoi trovare anche maglieria, abbigliamento, abbigliamento vintage, scarpe usate e nuove a partire da circa 5-6 euro; prezzi così popolari non possono ovviamente garantire una qualità molto elevata, soprattutto per quanto riguarda i nuovi prodotti, realizzati a basso costo in Cina. Oltre all’abbigliamento e alle calzature si trova davvero di tutto, e nel mercato di Porta Portese ci sono diversi stand che vendono cd, vinili e altri articoli musicali. La musica è sempre stata protagonista di Porta Portese sin dalle sue origini; una sorta di colonna sonora ha accompagnato il boom economico e la rinascita di Roma, la città eterna. Puoi trovare collezioni di vinili degli anni ’80, di gruppi italiani e stranieri, scoprendo talvolta edizioni limitate, come per i libri, l’altro antico articolo ancora protagonista, sugli stand di Porta Portese. Gli amanti delle edizioni antiche e dei classici possono trascorrere le domeniche alla scoperta di autori noti e meno conosciuti, libri di storia, guide, raccolte antiche di poesie, versi dedicati a Roma e racconti. I libri hanno sempre fatto parte della tradizione del mercato di Porta Portese, fondendo ancora modernità e passato.
Porta Portese soddisfa da sempre tutti i suoi visitatori, offrendo loro mobili antichi e moderni, artigianato locale ed estero, orologi, gioielli, giocattoli, magliette e abbigliamento squadre di calcio, accessori per animali e molto altro ancora. Da non perdere le bancarelle che vendono le tipiche castagne, o ciambelle fritte, arachidi tostate e tarallucci. Cominciano a spuntare i primi stand di prodotti tipici, dove acquistare formaggi e salumi certificati. Il resto è storia di oggi tutta da vivere.