Un piatto semplice, dove protagoniste sono due straordinarie materie prime di “terra”. Il fiore di zucca, dolce, avvolgente, e poi la pancetta, dalla forza d’urto che conquista, ma capace anche di legarsi con altre materie prime, su tutte quelle vegetali. Il risotto, come lo fai fai, se usi la giusta tecnica e la qualità assoluta delle materie prime, saprai conquistare i tuoi commensali.
INGREDIENTI per 2 persone:
Riso carnaroli, 180 g
1 scalogno
1 bustina di zafferano in polvere
burro q.b
1 lt di brodo vegetale
30 g di parmigiano grattugiato
8 fiori di zucca
pancetta tesa, 50 g

Preparazione
Lavate i fiori di zucca, fateli asciugare su carta assorbente, apriteli e togliete il picciolo. Tagliateli a julienne.
Intanto preparate il brodo e portate a bollore.
Tritate finemente lo scalogno e fatelo soffriggere dolcemente in una casseruola con una noce di burro.
Aggiungete il riso e, mescolando continuamente, fatelo insaporire nel fondo dello scalogno fino a quando non sarà diventato ben lucido.
Aggiungete un mestolo alla volta di brodo caldo fino a portare a cottura il riso.
A metà cottura aggiungete lo zafferano diluito in un bicchiere di brodo caldo e i fiori di zucca (tutti tranne due per la decorazione).
Mentre il riso cuoce, tagliate la pancetta a cubetti piccoli e tostatela, senza grassi aggiunti, una una padella fino a quando non sarà croccante.
A fine cottura, togliete la casseruola dal fuoco, mantecate il risotto con il burro e con il formaggio grattugiato.
Impiattate e aggiungete la pancetta, decorate con i fiori rimasti e servite caldo.